Fondo Nazionale di Previdenza
per i Lavoratori dei Giornali Quotidiani
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Comunicazione al pubblico da parte del Fondo in materia di strategia di investimento e di accordi con i gestori

La strategia di investimento azionaria viene definita per ogni singolo comparto contestualmente alla impostazione della politica d’investimento. In tale sede viene peraltro definito:

  •  l’orizzonte medio di permanenza degli aderenti nel comparto che viene calcolato sulla base di ipotesi tecniche che tengono conto degli elementi demografici, di quelli che attengono agli eventi della vita lavorativa e di quelli che si riferiscono alle ipotesi di liquidazione anche parziale della posizione;
  • del differente profilo di rischio attribuito al singolo comparto

 

Sulla base della suddetta analisi delle passività viene definito il mix delle varie asset class tiene pertanto conto del contributo che ogni singola componente e, in particolare, quella azionaria può fornire al conseguimento di risultati adeguati rispetto agli obiettivi del comparto. Le asset allocation così definite sono valutate sulla base di un’analisi di shortfall in modo tale da verificare che gli orizzonti temporali finanziari di ogni comparto necessari a raggiungere gli obiettivi di rendimento target siano compatibili con gli orizzonti temporali delle passività.
La politica d’investimento viene sottoposta a verifica di adeguatezza con cadenza almeno triennale ovvero ogni qualvolta se ne rilevi la necessità.

L’asset allocation strategica definita nell’ambito della politica d’investimento viene integralmente ripresa nell’ambito dei mandati di gestione (“le convenzioni”) che il Fondo stipula, in conformità alle previsioni normative di settore, con gestore qualificato. In tale contesto sono altresì stabiliti limiti qualitativi e quantitativi di specifiche asset class il cui controllo è affidato in prima istanza al Depositario. Le convenzioni prevedono altresì stringenti verifiche circa il rispetto da parte degli stessi delle linee guida definite dal Fondo.
Il Fondo pensione verifica nel continuo e in modo autonomo la rispondenza della gestione agli obiettivi, alle strategie e ai vincoli definiti nelle convenzioni. Inoltre, il Fondo incontra periodicamente il gestore incaricato svolgendo un confronto sulle strategie adottate nonché sulla visione dei mercati.

Indipendentemente dall’orizzonte temporale di ogni comparto, l’operato dei gestori viene monitorato nel continuo da parte delle Funzioni del Fondo al fine di verificare:

  • la corretta implementazione della politica d’investimento e dei correlati limiti qualitativi e quantitativi
  • il rispetto dei limiti di rischio assegnati

All’esito dell’amministrazione straordinaria in atto e in conformità alle disposizioni IORP II, il Fondo attiverà uno specifico monitoraggio sulla dimensione della sostenibilità degli investimenti (Enviromental Social and Governance – ESG) i cui fattori possono incidere sia sui risultati a medio e lungo termine degli stessi sia come specifico fattore di rischio.

La convenzione prevede una durata del mandato di 3 anni. La politica di remunerazione del gestore definita dal Fondo prevede il riconoscimento di una commissione fissa indipendentemente dalla durata del mandato.
Tuttavia, alla conclusione del mandato di gestione il Fondo svolge una valutazione dell’operato del gestore e, in particolare, dei risultati assoluti e relativi conseguiti, all’esito della quale può prevedere un rinnovo del mandato.

Il Fondo ha individuato valori prefissati per il turnover del portafoglio che, tuttavia, non rappresentano un limite imposto al gestore, in quanto il Fondo ritiene che il parametro del turnover debba essere considerato congiuntamente ad altri fattori, tra i quali il rendimento conseguito unitamente a una valutazione più complessiva delle circostanze contingenti di mercato. Tali valori rappresentano invece delle “soglie di attenzione”, oggetto di monitoraggio nell’ambito dell’attività di controllo.

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